BENVENUTI

Benvenute e bevenuti su questa piccola isola, dove sono disseminati indizi e tracce.
A ognuno di noi, la scelta e l'impegno della scoperta che porta a un progetto, a una storia, a un evento, comune e allo stesso tempo personale.

Buon viaggio ai viaggiatori e ai curiosi della vita


STORIE DI LOG OUT

...O per meglio dire "siccome può accadere talvolta, che ciò che ci accade non accade solo a noi, forse vale la pena di scriverlo e farlo diventare patrimonio di tutti ."
Questo è un luogo per raccogliere le esperienze di quanti, forse,
si sono sentiti diversi in un mondo virtuale di omologati, decidendo di non poter pagare il dazio nè di voler cambiar nulla di ciò che per altri funziona bene così... ma semplicemente sentono possibile parlarne ... Speriamo di avere tra gli ospiti molti di voi abitanti ed ex abitanti del mondo virtuale che ci ha visti viaggiatori ignari e speranzosi di trovare la realizzazione di un sogno. Ci piacerebbe avere ospiti anche avatar di ''fama'' i quali sapranno parlarci della loro esperienza di immersione cosi totale. Vivere una vita virtuale costa tempo.

QUESTO BLOG E' STATO CREATO IL 1 MAGGIO 2010

Per pubblicare la storia, anche anonima, del vostro log out o del vostro stay-in o in-and-out scriveteci qui:

secondlifevsreallife@gmail.com




giovedì 24 marzo 2011

Lo sviluppo psicologico della salute degli esseri umani richiede un contatto fisico e un'interazione sociale.


Lo spirito ombelicale che ci connette alla terra e che promuove un senso di appartenenza alla più grande comunità biologica ha prestato servizio alla tecnologia. Come risultato, gli Homo Sapiens tecnologici barcollano senza controllo; sono spiritualmente e psicologicamente isolati l'uno dall'altro e dalla consapevolezza universale.
In parte a causa nel fascino che si prova verso l'innovazione tecnologia, la nostra percezione della realtà finisce per essere distorta o persa. Vaghiamo senza scopo attorno all'oblio, ai messaggi e alle chiacchierate come parassiti meccanici che cercano di estrarre un significato dal mondo in cui le leggi della fisica non esistono e tutto è possibile, compreso l'impossibile. Questo è il fascino della realtà virtuale: puoi credere a quello che vuoi e immaginare che sia vero. Si sta tentando di ricavare nutrimento da un blocco di styrofoam [bioplastica n.d.t.]. Stiamo morendo dentro. La nostra infatuazione tecnologica va contro la rinascita collettiva e la sopravvivenza della specie a lungo termine. Come ha lamentato Thoreau molto tempo fa, “gli uomini sono diventati strumento dei loro strumenti”. Ma oggi chi legge Thoreau? Leggere letteratura è un'idea d'altri tempi, i resti di un'era passata. A chi serve l'alfabetizzazione quando puoi comprare un iPhone o un bellissimo lettore MP3? A noi.
La nostra infatuazione tecnologica va contro la rinascita collettiva e la sopravvivenza della specie a lungo termine. Come ha lamentato Thoreau molto tempo fa, “gli uomini sono diventati strumento dei loro strumenti”. Ma oggi chi legge Thoreau? Leggere letteratura è un'idea d'altri tempi, i resti di un'era passata. A chi serve l'alfabetizzazione quando puoi comprare un iPhone o un bellissimo lettore MP3? A noi.
Dobbiamo sforzarci di risvegliare la nostra coscienza e anche quella di chi ci circonda. Ciò richiede un contatto reale con le persone implicando un dialogo rilevante. Dobbiamo imparare ad essere del tutto presenti nelle nostre vite.
CHARLES SULLIVAN (estratto)
Information Clearing House

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