L'individuo resta davanti al pc per lassi di tempo molto lunghi senza averne cognizione e non interromperebbe la sua attività se qualcuno non intervenisse dall’esterno.
- Quando viene distolto dalla sua attività on line, manifesta un evidente stato di nervosismo e insofferenza, arrivando ad essere aggressivo e, a volte, violento verso colui che interrompe la sua occupazione nel web
- Passa su internet più tempo di quanto era stato preventivato e i tentativi personali di controllarne l’utilizzo falliscono
- Quando è connesso alla Rete, presenta uno stato euforia ed eccitazione, resa nota da atteggiamenti verbali e non verbali come esclamazioni ad alta voce, espressioni di entusiasmo…
- Per raggiungere lo stato di eccitazione desiderata, necessita di intrattenersi più tempo possibile in Rete. Nega infatti di trascorrere troppo tempo al computer e vorrebbe passarne sempre di più
- Coglie ogni occasione per connettersi alla Rete, anche durante quelle circostanze in cui un simile comportamento non è adeguato al contesto o alla situazione. Spesso lo fa di nascosto o inventa scuse.
- Quando non riesce a raggiungere il suo obiettivo (il web), si mostra stanco, irritabile, apatico, intollerante e può arrivare a minacciare i genitori di commettere gesti impulsivi e pericolosi
- L’astinenza da internet può provocare ansia, fantasie o sogni su internet, agitazione psicomotoria, pensiero ossessivo riguardante la Rete, movimenti volontari o involontari che prevedono il tamburellare con le dita
- Si trascurano doveri e piaceri non legati alla Rete: la scuola, l’igiene personale, gli impegni sportivi, le uscite con gli amici. Si abbandonano altre forme di intrattenimento come la tv, la lettura, la musica, il gioco…
- Quando qualcuno chiede informazioni sulle attività svolte on-line, non ottiene risposte congruenti ed esaustive, ma approssimative ed evasive.
Dott.ssa Maura Santandrea
http://www.centropsicoterapiaroma.com/dipendenza_da_internet.html
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